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BREVETTI

 

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Il Brevetto è lo strumento giuridico che consente di tutelare un’invenzione nuova la cui realizzazione ha comportato un’attività inventiva e che può trovare un’applicazione industriale.


Brevetto italiano
In Italia la normativa di base sui brevetti è stabilita dal Codice Civile, articoli 2585 e seguenti, e dal Codice della Proprietà Industriale.
La normativa italiana dispone che "Possono costituire oggetto di brevetto le nuove invenzioni atte ad avere un'applicazione industriale, quali un metodo o un processo di lavorazione industriale, una macchina, uno strumento, un utensile o un dispositivo meccanico, un prodotto o un risultato industriale e l'applicazione tecnica di un principio scientifico, purché essa dia immediati risultati industriali. […]" .
L’ordinamento giuridico considera il brevetto come un titolo giuridico sulla base del quale viene conferito un monopolio temporaneo di sfruttamento dell'invenzione in un territorio. L’obiettivo è quello di impedire ad altri soggetti di produrre, vendere o utilizzare la propria invenzione senza autorizzazione.
Precisiamo qui che per invenzione si intende una soluzione nuova ed originale di un problema tecnico. Essa può riguardare sia un prodotto che un processo.
Il diritto di privativa che viene concesso con il rilascio del brevetto ha una durata al massimo pari a 20 anni.

 

Brevetto europeo
Per quanto riguarda il Brevetto Europeo, sia la domanda che l'esame dell’invenzione avvengono in modo unitario; tuttavia, il brevetto, una volta rilasciato, diventa un insieme di brevetti nazionali e attribuisce al suo titolare gli stessi diritti che gli verrebbero conferiti dai vari brevetti nazionali degli Stati da lui designati.
Rispetto al brevetto italiano, il brevetto europeo è concesso dopo un'attenta ricerca dello stato della tecnica ed un esame di merito che ne verifica i requisiti di brevettabilità.
I requisiti principali di brevettabilità nel Diritto Brevettuale Europeo sono uguali a quelli richiesti per il brevetto italiano: la novità, l'attività inventiva e l'applicabilità industriale.

 

Brevetto internazionale (PCT)
Il PCT (Patent Cooperation Treaty - Trattato di Cooperazione in materia di Brevetti) è un trattato gestito dall'Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale (OMPI) con lo scopo di offrire una procedura unica per ottenere un brevetto simultaneamente in un grande numero di paesi e cui l'Italia aderisce dal 1985.
La procedura PCT produce gli stessi effetti di una serie di domande nazionali nei singoli Stati che vengono indicati dal titolare dell’invenzione. Il PCT non elimina quindi la necessità di proseguire la procedura di rilascio in ogni singolo stato, ma ne facilita la messa in opera ed il suo proseguimento.

 

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